IL REGISTRO DEI BATTESIMI
Il registro dei battesimi fu impiantato dopo poco più di un anno rispetto a quello dei matrimoni ed esattamente “A dì 18 9bre 1565” sempre ad opera del Parroco don Ascanio Belmonte, si legge nella prima registrazione quanto segue:
Gio: Vin. figlio di Gio: Paulo Crocchitto et Valentina sua moglie è stato da me Asc. Blm. Ar. Bap. Gabriele e Gratia sua moglie l haue leuato et tenuto al bap.
Scorrendo le pagine del registro ci si accorge che in passato il Sacramento del battesimo veniva conferito il più celermente possibile, anche dopo sole poche ore dalla nascita, e sono numerosi i casi descritti in cui il battesimo fosse conferito immediatamente dopo la nascita da persone presenti al parto, salvo poi gli accertamenti del parroco circa le modalità e validità di tale conferimento. Ecco un esempio emblematico che possiamo trarre dal registro:
Brigida figlia di Diodato Ranaldi e Liberata sua moglie, nata per strada a tempo che sua madre tornava da Sora verso le quattrore di notte, come fu detto, stava in pericolo di morte; fu portata in questa mia Chiesa di s.ta Maria d Arpino da Sebastiano Gabriele mammana, acciò si supplissero le solite preci e cerimonie; ma poiché havendo Io Benedetto Adorini Arcipr.te di della suddetta Chiesa ricevuto diligentemente alla suddetta Lavinia della forma, modo et intenzione nel battizzare detta figliola, ho dubitato della validità del battesimo conferito come sopra; perciò la suddetta figliola battizzata da me sud.to Arcipr.te con conditione, si non es baptizzata mammana, fu tenuta e levata dal Sacro Fonte della suddetta mammana e da Giuliano -Pagnani imponendogli il sudd.to nome di Brigida”.